Air France-Klm informa che dal 1° gennaio 2025 applica severamente una nuova policy ADM (agent debit memo), come noto la procedura di addebito alla TMC o a un’agenzia di viaggi per biglietti non corretti o non confromi alle regole. Il richiamo è a fornire i dati dei passeggeri all’interno del PNR come d’obbligo con la Risoluzione Iata 380d, per i quali da oggi in avanti controllerà attentamente.

Le informazioni necessarie obbligatoriamente sono quelle di contatto: e-mail e numero di telefono dei viaggiatori.

Il gruppo di aviazione franco-belga scrive: “Nel 2025 la tassa amministrativa standard sarà applicata anche agli ADM per mancata conformità con la booking policy“.

In particolare, al paragrafo 3.2 della policy ADM di Air France-Klm 2025 sono segnalate le novità rispetto all’anno scorso. Vanno indicati:

• Il contatto del passeggero (e-mail e telefono) oppure
• Il rifiuto da parte del passeggero di fornire tali dati alla compagnia

Le “multe” vanno dai 25 euro ai 630 in caso di controversie.

I professionisti sono tenuti a chiedere in modo proattivo ai clienti se desiderano fornire le proprie informazioni di contatto alle compagnie aeree che partecipano all’itinerario di viaggio al momento della prenotazione. Questo per consentire al vettore di comunicare con il passeggero in caso di interruzione operativa.

Se un passeggero rifiuta di condividere i propri dati di contatto, è responsabilità dell’agente di viaggio di indicarlo nel PNR al fine di limitare la sua responsabilità legale.

Nel caso in cui non fornisse le informazioni di contatto, l’agenzia deve informare il passeggero che potrebbe non ricevere informazioni dalla propria compagnia aerea su cancellazioni di voli, ritardi o cambiamenti di programma.

[Foto Ai generated]
[Approfondisci su una iniziativa similare di Trenitalia sulla obbligatorietà di rilasciare i dati di contatto dei passeggeri]

[Notizia pubblicata in data 8 gennaio 2025 – Paola Baldacci]