Sebbene NDC sia in circolazione già da un po’ di tempo, molte imprese non hanno ancora ben chiaro di cosa si tratti e cosa ci sia di vantaggioso per loro. Travelport ha pensato di fare un po’ di chiarezza e ha appena lanciato una nuova pagina web, dedicata alle agenzie di viaggio e ai loro clienti, su tutto ciò che riguarda lo standard di distribuzione dei contenuti delle compagnie aeree lanciato da Iata nel 2012. Comodamente radunato in un unico spazio, l’utile vademecum riepiloga le ultime novità e le informazioni di prodotto fino a sfatare i miti più comuni su New Distribution Capability (NDC).
NDC presenta molti vantaggi per le agenzie, e per i loro clienti, dall’accesso alle offerte di viaggio più competitive, a una maggiore personalizzazione e a un miglior merchandising. Tuttavia, per ottenere questi vantaggi, c’è bisogno della tecnologia giusta per rendere questi contenuti pronti per il retail moderno.
Sappiamo che Iata introdusse il programma con l’intenzione di facilitare la veicolazione dei servizi e dei prodotti dei vettori aerei attraverso i canali di vendita online, in uno scenario commerciale che vede proprio nel settore dei viaggi una straordinaria effervescenza di mercato. Tra gli obiettivi di NDC c’è pertanto il desiderio di realizzare un contesto di più ampia scelta, di personalizzazione dell’acquisto e di trasparenza nell’e-commerce dei voli.
Visita la nuova pagina NDC di Travelport.
Negli anni, l’argomento torna alla ribalta delle cronache quando una compagnia aerea si accinge ad espandere i contenuti distribuiti attraverso NDC. È il caso di American Airlines che dalla primavera ha ri-tarato la propria politica di distribuzione a favore dei canali diretti, per affermare – durante la presentazione dei risultati del secondo quadrimestre 2023 – che entro l’anno il 100% delle sue tariffe sarà disponibile online attraverso la propria APP e il sito web grazie alle nuove tecnologie.
Cosa succederà alle travel management company e alle agenzie di viaggio?
Ecco che torna utile la campagna di informazione di Travelport che spiega qual è il posizionamento nei confronti di NDC e come si sta lavorando per un’implementazione a misura di agenzia di viaggio e un’esperienza NDC di nuova generazione. Cioè con piena integrazione tra contenuti da sorgente Edifact e contenuti da sorgente NDC, non solo in fase di prenotazione, ma anche in tutta la fase di post-booking.
Tra i miti da sfatare c’è che NDC non è affatto un modo per tagliare fuori le agenzie di viaggio e le TMC dalla distribuzione di servizi di viaggio. È una nuova sorgente di contenuti, da gestire e organizzare. Così come non è vero che la tecnologia serve solo per prenotare le offerte. Tutt’altro! Come in ogni buon processo di retail la prenotazione va gestita in tutte le sue fasi, compresa l’importantissimo momento del “post vendita”. Quanto è importante seguire il cliente in ogni step per fidelizzarlo, per stimolare ulteriori acquisti, per valorizzare la sua scelta di consulenza? Immensamente.
Approfondisci sui miti da sfatare su NDC.
Notizia pubblicata in data 1 Settembre 2023 – Paola Baldacci