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Una gestione complessa:
il management delle trasferte OGGI

Il Travel vive un periodo di incertezza di pianificazione che merita una nostra riflessione: ritardi dei voli e cancellazioni, nonché la carenza di prodotto hanno reso la gestione degli spostamenti sempre più complessa ed articolata. Il risultato di diverse concomitanze fa sì che i tempi di elaborazione del servizio si allunghino, con congestione delle linee telefoniche ed accumulo delle pratiche da attivare, alle quali necessariamente viene data priorità in base alla data di partenza.

«In particolare, la mancanza di prodotto impatta tutta la filiera causando da una parte un aumento dei costi di trasferta fino al 30%, con una minore produttività pro-capite degli addetti al booking, generata da un aumento esponenziale delle complessità, riscontrate nella esecuzione del servizio. Come se non bastasse, a questo si aggiungono scioperi ed episodi sempre più frequenti, di disagi legati ad eventi naturali non preventivabili, di cui recenti casi sono rappresentati dall’eruzione vulcanica in Sicilia così come dalle alluvioni che hanno colpito duramente l’Emilia-Romagna, interrompendo e ostacolando i servizi ferroviari», argomenta Loretta Bartolucci, commercial director di Cisalpina Tours.

Non in ultimo, nel fine settimana del Bank Holiday (27 maggio, ndr) a Londra Heathrow si sono verificati disagi significativi che hanno subito riportato la memoria al caos negli aeroporti dell’estate 2022.

Nella giornata di venerdì 26 maggio, per un “problema tecnico” British Airways ha cancellato in totale 175 voli, interessando più di 20mila passeggeri. Questi si sono aggiunti ai 92 servizi tagliati giovedì 25, sugli 860 previsti. Contemporaneamente, in tutto il Regno Unito un guasto dei gate elettronici di controllo dei passaporti ha provocato ritardi a Gatwick, Stansted, Luton, Manchester ed Edimburgo, tra gli altri.

Sommando tutte queste criticità, i tempi di presa in carico ed elaborazione delle richieste di trasferta si sono dilatati almeno del 400%, rispetto al 2019. Senza dimenticare, infine, che il comparto fatica a rinnovare l’organico con addetti qualificati, poiché non viene considerato di appeal come un tempo.

La soluzione, in questo delicato contesto, è quello di implementare/utilizzare i sistemi di self booking tool per snellire i processi ed i tempi di prenotazione.

[Notizia pubblicata il 29 maggio 2023 – Paola Baldacci]