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Attenzione all'ambiente e cultura:
un novembre con il FAI

Dalla “Giornata delle Camelie” a Villa della Porta Bozzolo (Casalzuigno, Varese) al Negozio Olivetti a Venezia, in piena Piazza San Marco, che ospita fino al 7 gennaio 2024 la mostra “Venezia! Tornerò mai più a Venezia?” con le scenografie di Danilo Donati per “Il Casanova” di Fellini, le occasioni novembrine di approfondimento culturale che il FAI – Fondo per l’ambiente italiano offre sono tutte di estremo interesse.

Da Golden Donor 2023, Cisalpina Tours supporta l’istituzione e sposa appieno anche le ispirazioni del ciclo di iniziative “Fai per il clima” attraverso le quali si intende sensibilizzare l’opinione pubblica a conoscere gli effetti del cambiamento climatico sull’ambiente, così da attuare progetti di mitigazione che tutti possiamo intraprendere in piccoli gesti quotidiani.

Le principali date degli incontri con geologi e climatologi sono sabato 11 e domenica 12 novembre, nei beni del FAI in Lombardia, Marche, a Roma, Torino e Cagliari. Solo per citarne una, di un calendario ricchissimo, ecco l’orto dell’Infinito di Giacomo Leopardi a Recanati (Macerata) con una visita guidata e un tema importante: “Dal quotidiano al futuro: contrastare il cambiamento climatico”.

Tutti gli spunti di riflessione vogliono supportare l’imminente Conferenza dell’Onu sul cambiamento climatico (COP28), che si terrà negli Emirati Arabi Uniti dal 30 novembre al 12 dicembre 2023. Ospitata in una delle destinazioni mondiali più energivore e petrolifere qual è Dubai, sede indubbiamente disruptive per l’evento che vede impegnati i Paesi nel contrastare l’aumento della temperatura globale (mantenerlo intorno al +1,5 Celsius all’anno), il vertice internazionale sul clima COP 28 dovrebbe trattare questi punti all’ordine del giorno:

  • il primo bilancio globale
  • il programma di lavoro in materia di mitigazione
  • l’obiettivo mondiale di adattamento
  • i finanziamenti per il clima, comprese le disposizioni finanziarie per le perdite e i danni

L’UE e i suoi Stati membri partecipano la “Convenzione delle parti” (COP), che conta in totale 198 parti (197 paesi più l’Unione europea).

Notizia pubblicata in data 6 Novembre 2023 – Paola Baldacci