In taxi VOLANTE sul drone
In taxi VOLANTE sul drone
In taxi su un drone da Roma all’aeroporto in 20 minuti per 120 euro: è la nuova “Mobilità Aerea Urbana”, bellezza! Presentata da Aeroporti di Roma nei giorni scorsi, la modalità di trasporto elettrica e a decollo verticale potrebbe sembrare un prodotto cinematografico di fantascienza.
Invece è una realtà, si presume operativa dal 2024.
A realizzarla è la società tedesca Volocopter, che sarà tra le prime a dar vita ai “vertiporti”, scali adibiti al decollo verticale. Aree con regole esclusive, per consentire la partenza e l’atterraggio dei nuovi mezzi di trasporto passeggeri, ma anche merci, come lo sono i droni.
Ecco che il 6 ottobre 2022 si è tenuto il primo volo dimostrativo effettuato con un Volocopter 2x, alla presenza della stampa. Il pilota collaudatore ha volato a 40 km/h per 5 minuti, a 40 metri di altezza, dopo aver ottenuto le autorizzazioni al decollo da Enac ed Enav.
Volocopter 2x è un drone elettrico con 18 motori e in poco meno di un anno ha potuto effettuare il primo test di volo in una struttura funzionante. Questo ci dà la misura di quanto rapidamente la tecnologia e la volontà degli stakeholder stiano procedendo.
Ma prima che il progetto diventi realtà sarà necessario creare una rete di vertiporti: ed è quanto sta facendo una società chiamata Urban V, costituita da Aeroporti di Roma (AdR), Aeroporto di Venezia, Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna e Aeroports de la Cote d’Azur (di Nizza).
[News pubblicata il 28-10-2022 Paola Baldacci, corporate communication manager Gruppo Bluvacanze]