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Viaggi d’affari 2024:
la priorità dei travel manager
è gestire gli aumenti tariffari

Ricalibrare il costo reale dei viaggi d’affari è la sfida del 2024 secondo la nona indagine previsionale di Gbta: prezzi dei biglietti aerei, di hotel, di spazi per eventi, di quanto “svetteranno” ancora?

La rampante domanda di viaggi del 2022 ha portato ai ben conosciuti aumenti tariffari, con i qiali si dovrà convivere. Il trend non torna indietro.

Un biglietto aereo in classe economica è salito di oltre il 54% mentre un hotel di fascia media del 24% per camera, a livello globale. Proprio l’industria dei cieli ha imparato per prima a controllare il mercato, dopo la grande crisi finanziaria tra il 2007 e il 2008 hanno capito che se si sconta troppo rapidamente è difficile riconquistare il controllo e, a maggior ragione, con un’offerta limitata, non riescono affatto. Perciò hanno attribuito più importanza ai programmi di fidelizzazione e continueranno a farlo. Secondo il Forecast di Gbta, il prezzo medio aereo si attesterà a 780 dollari nel 2024, dai 766 di quest’anno e i 749 del 2022.

La domanda di voli ha registrato una forte ripresa: i passeggeri si stanno rapidamente avvicinando ai livelli pre-pandemia, secondo Iata le compagnie aeree prevedono di trasportare 4,35 miliardi di persone in tutto il mondo quest’anno. Un dato non lontano dai 4,54 miliardi di passeggeri nel 2019. Tuttavia, la loro capacità rimane vincolata ai costi di produzione. Possono recuperare guadagni grazie al traffico leisure, che primeggia sul business travel dopo le restrizioni della pandemia.

Viaggi d’affari 2024 e tariffe hotel: la sfida dei costi

La ricerca prosegue con il settore alberghiero: la tariffa giornaliera media (il monitoraggio è sempre globale) di una camera è salita a 161 dollari nel 2022, circa 14 dollari in più rispetto al 2021, il che rappresenta un aumento del 29,8% su base annua. Diverse destinazioni del mondo hanno riportato il loro massimo, soprattutto Miami, Londra e Singapore.

Nel 2023 l’ADR (average daily rate) è stata di 168 dollari secondo la ricerca di Gbta.

A fronte della necessità di recuperare gli introiti persi durante il Covid, ciò che i buyer devono aspettarsi è che la determinazione dei prezzi è ora svincolato dalla domanda, in quanto i tassi elevati di riempimento sono in gran parte “assorbiti” da maggiori costi e inflazione. Le tariffe continueranno a salire nel 2024, influenzate dagli aumenti dei salari dei dipendenti, dalla carenza di personale e, in alcuni casi, dal limite all’occupazione delle strutture dovuto a svariate ragioni.

La stima è di 174 dollari di spesa media per camera nel 2024.

Autonoleggi 2024: il turismo spinge la domanda

Il mercato delle auto a noleggio rimane forte ed è un settore pesantemente dipendente dai prezzi del vivace mercato del tempo libero, che, come sappiamo, ha beneficiato di una domanda solida che ha raggiunto prima del business travel i livelli pre-Covid.

La scarsa disponibilità di veicoli colpisce il mercato dell’autonoleggio. I ricambi dell’automotive e le riparazioni sono più costose. Inoltre, le flotte sono in completa trasformazione con motorizzazioni elettriche ed elettrificate: questo significa affrontare investimenti importanti che le società di noleggio devono ammortizzare.

Tutto sommato, gli analisti si aspettano una diminuzione della spesa per il noleggio auto nel 2024, poiché si stanno generando risparmi con l’automazione dei processi tra check-in online e da smartphone, accesso “keyless” e attraverso chioschi autonomi (non gestiti da personale).

Consiglio: incrementare il numero di fornitori aiuta a mitigare l’incremento dei costi e di disponibilità.

MICE: migliore pianificazione di meeting ed eventi

I tempi di realizzazione degli eventi si sono accorciati a causa delle incertezze, anche dopo la pandemia. Tuttavia, gli organizzatori dovrebbero ora guardare al 2024 con una pianificazione di 12 mesi se vogliono mantenere i prezzi a un livello ragionevole.

Gbta stima che la tariffa media giornaliera per partecipante a un meeting o a un evento salga a 174 dollari nel 2024; il costo per food & beverage a 190 dollari e la tariffa media giornaliera per gruppi alberghiera a 321 dollari.

Infine, lo studio ipotizza una remissione dei viaggi per “riunioni interne” tra dipendenti in smart working: la coltivazione dei talenti e la produttività dei dipendenti ottenibile con la partecipazione in presenza torna in auge, così come la necessità di formazione continua e training delle nuove risorse.

(Rileggi qui le previsioni del Global Business Travel Forecast 2023 di GBTA)

Notizia pubblicata in data 28 dicembre 2023 – Paola Baldacci